EcoTrail Florence 2019
Firenze, a fine mese, ospiterà una grande manifestazione, Ecotrail Florence, di seguito due chiacchiere con il grande Simone Brogioni
- evoluzione e nuovi progetti, come hai visto l'evoluzione dell'urbantrail di firenze?
Abbiamo iniziato ad organizzare l'urban trail a Firenze dopo aver partecipato a quello di Lione, dove abbiamo visto un progetto originale che coniugava il trail running, generalmente svolto in luoghi poco antropizzati, alle grandi città. Siamo andati quindi a cercare i luoghi più verdi del centro storico di Firenze, dal Giardino di Boboli a San Miniato al Monte, collegandoli con un tracciato ricco di scalinate e vicoli pedonali. La formula è piaciuta, e un paio d'anni dopo abbiamo abbinato all'urban trail vero e proprio delle distanze più lunghe, che andavano alla scoperta delle colline fiorentine, sfruttando la rete sentieristica già esistente. Dallo scorso anno siamo poi entrati nel circuito internazionale degli Ecotrail, cambiando denominazione da Firenze Urban Trail a Ecotrail Florence. Il format prevede una distanza da 80 km e altre distanze minori, nel nostro caso una 43 km. Neve e ghiaccio ci hanno impedito lo scorso anno di effettuare la gara da 80 km, che riproponiamo quest'anno, sempre abbinata ad una 43 km. L'entrata nel circuito Ecotrail ha portato un afflusso notevole di stranieri, che attualmente sono il 50% circa degli iscritti.
- in una mastodontica organizzazione quanta scelta hai e quanto invece deve restare sotto regole ferree?
Le regole ferree sono quelle dettate dalla burocrazia e dagli obblighi giuridici. In una gara che coinvolge una città medio/grande come Firenze siamo molto legati alla viabilità cittadina, e stiamo molto attenti a non essere troppo impattanti. Al di là di queste regole, siamo liberi in ogni settore, soprattutto nella scelta del percorso, che è poi il lavoro più divertente e stimolante in fase di startup.
- con questa edizione la tua firenze sarà osservata e scrutata in ogni suo possibile scorcio, raccontacelo da tutte le distanze in gara
La partenza e l'arrivo sono in uno dei luoghi più affascinanti della città: Piazzale Michelangelo. Poi abbiamo cercato di toccare i punti più panoramici sulle colline fiorentine: da Settignano a Fiesole, da Monte Ceceri alla Fattoria di Maiano. Anche l'attraversamento del centro di Fiesole è decisamente suggestivo, con i suoi vicoli stretti e le sue scalinate. Sul percorso della 80 km ci sono poi delle "chicche", come i passaggi dai santuari della Madonna del Sasso e di Monte Senario, il punto più alto del percorso. Il tutto sempre con "Firenze ai tuoi piedi", che è uno dei claim dell'evento.
- alla fine di un evento così meglio un po' di vino o una birra ghiacciata?
Visto il meteo di ogni anno, direi sicuramente vino, meglio se brulé!
- e se accompagnassi il riposo con un disco cosa sceglieresti? e durante la gara invece?
Per il riposo avrei molta scelta: dalla musica italiana, a partire da quella d'autore di De André o Fossati, alla musica francese d'annata di Jacques Brel e Serge Gainsbourg, alla west coast americana degli Eagles o Jackson Browne. Durante la gara scelgo il classic rock del trentennio '60/'80.
- le novità di quest'anno?
La novità sarà la corsa da 80 km, che l'anno scorso non siamo riusciti a confermare a causa della neve e del ghiaccio sul percorso. Quest'anno, grazie anche all'altra novità dello spostamento di data da inizio a fine marzo, speriamo di avere più fortuna. Altra modifica rispetto allo scorso anno è l'orario di partenza: alle 7:00 la 80 km e alle 9:00 la 43 km. In conseguenza di ciò, il tempo massimo per la 80 km è stato aumentato a 17 ore, quindi adatto anche agli atleti non proprio veloci.
- non hai tempo di finire una organizzazione per iniziare un'altra... ma sei matto?
Sì, matto come ogni organizzatore di gare. Se ci fermiamo a pensare alle responsabilità, allo stress, agli impegni, agli orari assurdi, allora nessuno organizzerebbe più niente. Sono fiero di far parte di questo mondo di matti, e spero che gli iscritti alle nostre gare possano rendersi davvero conto del lavoro, della passione e anche della follia che c'è dietro all'organizzazione di ciascuna gara. Quindi ci vediamo il 30 marzo a Firenze per l'Ecotrail Florence, e a fine giugno a Cortina per la Lavaredo Ultra Trail!
https://florence.ecotrail.com/
- evoluzione e nuovi progetti, come hai visto l'evoluzione dell'urbantrail di firenze?
Abbiamo iniziato ad organizzare l'urban trail a Firenze dopo aver partecipato a quello di Lione, dove abbiamo visto un progetto originale che coniugava il trail running, generalmente svolto in luoghi poco antropizzati, alle grandi città. Siamo andati quindi a cercare i luoghi più verdi del centro storico di Firenze, dal Giardino di Boboli a San Miniato al Monte, collegandoli con un tracciato ricco di scalinate e vicoli pedonali. La formula è piaciuta, e un paio d'anni dopo abbiamo abbinato all'urban trail vero e proprio delle distanze più lunghe, che andavano alla scoperta delle colline fiorentine, sfruttando la rete sentieristica già esistente. Dallo scorso anno siamo poi entrati nel circuito internazionale degli Ecotrail, cambiando denominazione da Firenze Urban Trail a Ecotrail Florence. Il format prevede una distanza da 80 km e altre distanze minori, nel nostro caso una 43 km. Neve e ghiaccio ci hanno impedito lo scorso anno di effettuare la gara da 80 km, che riproponiamo quest'anno, sempre abbinata ad una 43 km. L'entrata nel circuito Ecotrail ha portato un afflusso notevole di stranieri, che attualmente sono il 50% circa degli iscritti.
- in una mastodontica organizzazione quanta scelta hai e quanto invece deve restare sotto regole ferree?
Le regole ferree sono quelle dettate dalla burocrazia e dagli obblighi giuridici. In una gara che coinvolge una città medio/grande come Firenze siamo molto legati alla viabilità cittadina, e stiamo molto attenti a non essere troppo impattanti. Al di là di queste regole, siamo liberi in ogni settore, soprattutto nella scelta del percorso, che è poi il lavoro più divertente e stimolante in fase di startup.
- con questa edizione la tua firenze sarà osservata e scrutata in ogni suo possibile scorcio, raccontacelo da tutte le distanze in gara
La partenza e l'arrivo sono in uno dei luoghi più affascinanti della città: Piazzale Michelangelo. Poi abbiamo cercato di toccare i punti più panoramici sulle colline fiorentine: da Settignano a Fiesole, da Monte Ceceri alla Fattoria di Maiano. Anche l'attraversamento del centro di Fiesole è decisamente suggestivo, con i suoi vicoli stretti e le sue scalinate. Sul percorso della 80 km ci sono poi delle "chicche", come i passaggi dai santuari della Madonna del Sasso e di Monte Senario, il punto più alto del percorso. Il tutto sempre con "Firenze ai tuoi piedi", che è uno dei claim dell'evento.
- alla fine di un evento così meglio un po' di vino o una birra ghiacciata?
Visto il meteo di ogni anno, direi sicuramente vino, meglio se brulé!
- e se accompagnassi il riposo con un disco cosa sceglieresti? e durante la gara invece?
Per il riposo avrei molta scelta: dalla musica italiana, a partire da quella d'autore di De André o Fossati, alla musica francese d'annata di Jacques Brel e Serge Gainsbourg, alla west coast americana degli Eagles o Jackson Browne. Durante la gara scelgo il classic rock del trentennio '60/'80.
- le novità di quest'anno?
La novità sarà la corsa da 80 km, che l'anno scorso non siamo riusciti a confermare a causa della neve e del ghiaccio sul percorso. Quest'anno, grazie anche all'altra novità dello spostamento di data da inizio a fine marzo, speriamo di avere più fortuna. Altra modifica rispetto allo scorso anno è l'orario di partenza: alle 7:00 la 80 km e alle 9:00 la 43 km. In conseguenza di ciò, il tempo massimo per la 80 km è stato aumentato a 17 ore, quindi adatto anche agli atleti non proprio veloci.
- non hai tempo di finire una organizzazione per iniziare un'altra... ma sei matto?
Sì, matto come ogni organizzatore di gare. Se ci fermiamo a pensare alle responsabilità, allo stress, agli impegni, agli orari assurdi, allora nessuno organizzerebbe più niente. Sono fiero di far parte di questo mondo di matti, e spero che gli iscritti alle nostre gare possano rendersi davvero conto del lavoro, della passione e anche della follia che c'è dietro all'organizzazione di ciascuna gara. Quindi ci vediamo il 30 marzo a Firenze per l'Ecotrail Florence, e a fine giugno a Cortina per la Lavaredo Ultra Trail!
https://florence.ecotrail.com/
Commenti
Posta un commento