Questioni di essenza, radici profonde. Francesco "Paco" Gentilucci - Montane, Du coaching, runner

Si parte dal mare, quello bello di Nervi, per arrivare in vetta alla montagna simbolo di noi genovesi, il monte Fasce. Al tramonto. Una gara, un vertikal ...

- primo test del Genova Night Vertikal fatto nel luglio del 2018 con grande successo, ma cosa vi aspettate da questa edizione?

Innanzitutto non è mai scontato confermare i risultati precedenti, specialmente quelli già di successo! Però ci aspettiamo sicuramente una grande festa, complici un village nella bellissima cornice del porticciolo di Nervi reso più ampio da nuovi sponsor di peso, e grazie allo spostamento al sabato sera, che speriamo porterà al porticciolo più atleti e più spettatori! Inoltre quest'anno verrà dedicato un premio particolare al concorrente più giovane dedicato a Federico Pellegrino, recentemente tragicamente scomparso. 

- Sisport è una garanzia di risultato, avete affrontato ogni tipo di distanza, come mai siete arrivati al vertikal?

Nonostante ciò che dice il motto, anche le squadre che vincono devono cambiare! A noi piacciono le sfide, ma soprattutto cerchiamo di mantenerci fedeli alla mission Sisport: promuovere lo sport in natura ed il trail running. Abbiamo cercato di farlo in maniera alternativa, controcorrente, cambiando completamente tipologia di corsa ma offrendo comunque una gara tosta in una location splendida. 

Gli americani dicono che "vert isn't real", beh venite a scoprire se è vero! 

- Nelle gare ultimamente si tende ad allungare le distanze, non sempre e' la scelta migliore perchè va scapito di sicurezza e servizio, cosa ne pensate visto che avete fatto scelte completamente differenti? 

Beh, il panorama del trail è in continuo sviluppo, ormai si può correre ogni weekend su ogni distanza senza allontanarsi troppo da casa. Eppure la chiusura (o la trasformazione in biennali) di alcune gare importanti racconta una storia diversa, di realtà che fanno fatica e di un interesse per le ultra forse non così forte come si pensa. Come già accennato, negli anni abbiamo organizzato corse delle distanze più svariate, arrivare ad organizzare un vertikal è una scelta controcorrente che secondo noi unisce un'offerta di qualità, senza dover scendere a compromessi, ad un format nuovo, originale e divertente. 

 

- si parla di sicurezza, argomento sempre difficile ed ostico come avete affrontato il monte fasce di sera?  

La brevità del percorso sicuramente aiuta ad aver tutto sotto controllo: a partire da una bandellatura a regola d'arte, impossibile mettere anche solo un piede fuori posto! Oltre a ciò ovviamente avremo l'ambulanza in zona partenza  e personale del soccorso alpino a metà percorso e all'arrivo, potendo garantire quindi di avere coperta tutta la salita. Ed anche se tutti i concorrenti partiranno prima che cali il buio diamo molta importanza al materiale obbligatorio, su tutto ovviamente la frontale! Il nostro Luca (soccorso alpino) quando si parla di sicurezza è una garanzia, non lascia nulla al caso! 

- svelaci come sarà il terzo tempo di questa gara ..

Oltre al classico rinfresco all'arrivo e giù in zona partenza/premiazioni, quest'anno abbiamo fortemente aumentato la collaborazione con i commercianti del porticciolo di nervi per offrirvi ottimi sconti per mangiare e bere dopo la gara, d'altronde è sabato sera, vietato andare a letto alle dieci! 

- il monte è un simbolo per i genovesi, come anche nervi ed il suo porticciolo, ma dalla cima chi ci porta fino infondo?

Mi meraviglio di questa domanda! 

Le vostre gambe ovviamente! Tornar giù camminando o corricchiando sarà un'ottima occasione per smaltire l'acido lattico, far due chiacchiere con gli amici, godersi il nostro tramonto ed incitare chi sta ancora salendo, anche se il rientro  avviene, per la metà alta del percorso, su un sentiero parallelo a quello di gara per non intralciare gli altri concorrenti, sentiero che quest'anno è stato risistemato ed ampliato dagli amici biker. Potreste addirittura trovarlo ancor più bello della salita!