Ultra Milano Sanremo 2019 - Da Milano a Sanremo di corsa !

Giacomo tiriamo le somme a due settimane dalla fine di questa nuova edizione della Ultra Milano Sanremo ..
Si è il caso di dire che siamo proprio soddisfatti. 3 regioni d’Italia e 54 comuni hanno brillato per sportività e hanno fatto da scenario straordinario alla prestazione atletica dei più forti  Ultramaratoneti della storia, nonché rappresentanti delle rispettive selezioni nazionali. L’evento si è chiuso definitivamente, lunedì 29 aprile alle 23:30 a Sanremo con la premiazione di tutti i finisher e la cena di gala. Il bilancio sportivo e umano è più che positivo, per un’edizione record con ben 73 partecipanti in Single Stage e 55 frazionisti divisi in 11 staffette con ben 13 nazioni protagoniste. Ha vinto Matteo Ceroni con un tempo di 31h 13’, buttandosi alle spalle l'atleta della repubblica ceca Petr Valek in 32h 18’ al terzo posto l'ungherese Peter Toldi ed al quarto posto il veterano Oliveira in 33h 14’ che ha battagliato con Ceroni in un epico testa a testa che li ha visti entrare contemporaneamente al Checkpoint di Borghetto Santo Spirito insieme, memorabile. In campo femminile si aggiudica il primo posto Elena Fabiani, 14° assoluta e mette i piedi a bagno nel mare di Sanremo in 44h 41’.

è sempre emozionante vedere atleti di questo livello in una gara così sfiancante combattere a denti stretti

si è emozionante è una roba pazzesca, la Milano Sanremo è l'ultramaratona più lunga d'europa con i suoi 285 km vedere combattere atleti di questo livello su questa distanza non ha prezzo

un bel ricordo di questa edizione?

bhè questa è stata non solo una edizione con record di iscritti, ma un'edizione caratteraizzata dalla solidarietà con la presenza di ben 8 Onlus che hanno beneficiato dello sforzo atletico di questi impavidi runner Comitato 8 Ottobre 2001 per il sostegno delle famiglie delle vittime del disastro aereo di Linate (runner Anja Hav Thomsen), Azione 6 Aprile 2000 per l’inclusione scolastica (runner Delia Costantini), Cieli Azzurri per la chirurgia pediatrica delle malattie rare (runner Genny Battaglia), Vaincre Parkinson Grand Est per il sostegno della ricerca sulla sindrome di Parkinson (runner Daniel Hiegel), Dynamo Camp, per le terapie ricreative per bimbi affetti da patologie gravi o croniche, Insuperabili Reset Academy, per l’accesso allo sport per ragazzi con disabilità a 360°, Tutti per ATTA, per il sostegno e l’assistenza dei bimbi inguaribili e Tutti per Fabio, per la sensibilizzazione e formazione sulla defibrillazione precoce e acquisto di defibrillatori automatici esterni (DAE). Capisci dove si puo' arrivare?

Una bella soddisfazione per impossibole target

si posso dirlo ad alta voce Impossible Target, con un ultimo pizzico di soddisfazione, è orgogliosa di riportare il ringraziamento da parte di tutti gli atleti, delle loro crew e dei loro familiari e fan per la capacità organizzativa dimostrata, anche nel gestire le normali criticità che in una gara sviluppata in lunghezza, si sono puntualmente presentate. Impossible target ha prestato attenzione ad ogni singolo partecipante, sin dalla partenza, sia durante lo sforzo atletico e finanche all’arrivo, in cui tutti, ma proprio tutti i finisher,sono stati celebrati con musica, abbracci, medaglia, foto e trofeo, all’atto del tocco del mare. Uno per uno, singolarmente e ogni volta che si registrava un arrivo, veniva organizzato un comitato di accoglienza gioioso, per rendere onore alla straordinaria prestazione atletica dimostrata.

Un paio di aneddoti ce li regali?

certo che si ! Jean-Louis Valderrama che ha coperto la distanza correndo con solo dei sandali giunto felicemente con la sua camicia hawaiana in 47h57’ oppure l’arrivo emozionante di Davide Montuori, accolto, sulla riva del mare di Sanremo, dalla moglie al suo ottavo mese di gravidanza, giusto per raccontartene un paio, veramente emozionante.

Il futuro della Milano Sanremo?

continuare a crescere e diffondere una cultura sportiva anche un poco differente ma attuale. eppoi dai in perfetto stile agonistico spero che il prossimo anno si possa riuscire a battere il record del russo Ivan Zaborskij di 29h 46’ o della staffetta del del BergTeam di quest'anno scesa sotto le 24 ore.

Ultime 3 parole? UMS2020 CI SARÀ!