WILD TEE - DISTANZIAMENTO SOCIALE UN CAVOLO !
Anche noi del terzo Ristoro abbiamo sempre creduto nel valore delle relazioni umane all'interno della nostra comunità trail, ne abbiamo parlato con Filippo Canetta WILD TEE
-come cambierà il mondo della corsa sulla base delle nuove abitudini sociali.
Le
persone che corrono e gli atleti, in generale, sono preparati ad
affrontare le difficoltá e sono convinto che sapranno adattarsi a questa
situazione di "clausura". Basti pensare alle numerose crisi che
dobbiamo affrontare in una gara di cento miglia. Quello di cui mi sto
rendendo conto è di quanto era meravigliosa la libertá di movimento.
Penso che sarà bellissimo quando potremo nuovamente uscire e decidere
liberamente dove andare. Apprezzeremo nuovamente tante piccole cose che
davamo per scontate, come poter fare una passeggiata in un bosco. La
Natura, che nel frattempo si è riposata, sarà pronta ad accoglierci in
tutto il suo splendore.
- wildtee come sta affrontando questa emergenza?
Wild Tee è
una piccola azienda e siamo abituati a lavorare a distanza per cui non
abbiamo avuto grosse complicazioni nella gestione. Per fortuna avevamo
finito la produzione della nuova collezione ben prima del blocco delle
fabbriche. Purtroppo, invece, la chiusura ha bloccato la produzione dei
nostri nuovi pantaloncini Bryce di cui siamo senza e che tutti
continuano a chiedere. I nostri negozi esteri hanno continuato a
comparare anche dopo il blocco in Italia. Siamo convinti che, dopo la
riapertura, anche i negozi Italiani avranno necessitá di un prodotto
colorato e ad un prezzo ragionevole come il nostro da offrire alla loro
clientela per superare i momenti difficili.
- è uscita anche la nuova linea più colorata ed attuale, ce ne vuoi un pò parlare?
Come ti dicevo, avevamo già finito di produrre le magliette della nuova
collezione prima del blocco. Abbiamo aspettato un po' a presentarla per
rispetto nei confronti dei problemi ben piú grandi che stavamo vivendo.
Poi abbiamo deciso che, invece, potevamo fare qualcosa di buono e
abbiamo realizzato utilizzato la presentazione della nuova collezione
per organizzare un evento di raccolta fondi per l'ospedale Sacco per le
malattie infettive di Milano.
-l'hai fatta nascere. l'hai cresciuta e te la stai coccolando, questa
piccola azienda sta diventando sempre di più una pedina nel mondo della
corsa. Come vorresti vederla ancora crescere ed in quale direzione?
A
dire il vero, é successo tutto talmente in fretta e tutto è in continua
evoluzione che non ho ancora un'idea precisa di dove io voglia far
andare o di dove Wild Tee stia andando. Siamo stati i primi ad offrire
delle magliette tecniche stampate all-over con una grafica curata. Dopo
tre anni vediamo che alcuni concorrenti cominciano a seguire la
direzione che abbiamo tracciato. Negli esempi che vedo manca sempre,
peró, quella passione e quella cura maniacale per la grafica che ci
contraddistingue.
- l'idea della maratona di milano sul treadmill per raccolta fondi è
.stata un successo, come è nata e come hai vissuto questa esperienza?
Il
momento è critico e piú che la Protezione Civile (organo statale) ci
sembrava giusto aiutare gli ospedali che stanno soffrendo maggiormente
di una pessima gestione dell'emergenza, cosí abbiamo deciso che io avrei
tentato di correre una maratona sul tapis roulant in meno di 3 ore in
diretta social. La diretta non era tanto per fare il fenomeno da socials
ma per dimostrare che la stavo correndo veramente dall'inizio alla fine
e che tutto era verificabile. Wild Tee ha rimborsato il 50% delle
donazioni ricevute tramite GoFoundMe. Nonostante non ami annunciare le
mie prestazioni prima di averle fatte, mi piaceva l'idea di mettermi in
gioco per una buona causa. Non correvo una maratona dal 2013 ma vedere
tutte le persono che stavano seguendo l'evento e le donazioni che
continuavano ad arrivare mi ha aiutato a portarla a casa e grazie al
generoso contributo di tanti abbiamo raccolto 3000 E che abbiamo versato
sul conto corrente dell'Ospedale.
- la rifaresti su distanze più lunghe?
Mi stai sfidando? Come
sai a me piacciono le sfide, ritengo che siano il motore di tutto. Solo
con un obiettivo riusciamo a superci. Avevo pensato di provare a fare i
50 Km ma in tutte queste settimane di clausura ho un po' perso la
poesia, adesso vorrei tanto farmi un bel giro in montagna ad ammirare la
primavera.
LA NUOVA LINEA WILDTEE LA PUOI TROVARE QUI
Commenti
Posta un commento