avere il coraggio di ripartire - (Gran trail) RENSEN 2021
Riccardo è un vecchio amico, un uomo di coraggio come la sua organizzazione, fra due settimane una data imperdibile in Liguria
- avete avuto il coraggio di ripartire, forse i primi in liguria a crederci e seguendo questa prima scia iniziale di nuovo risveglio, un segnale importante, vuoi raccontarci qualcosa?
Non è stata una decisione facile perchè, a gennaio, quando siamo partiti, il periodo non era dei migliori. La grande spinta è nata dalla condivisione di tutto il gruppo e dalla volontà di dimostrare che lo sport è sempre veicolo di positività e di ripartenza, eravamo tutti rattristati dall'immagine che si voleva dare ai runners e allora abbiamo preso coraggio e ci siamo messi a leggere e rileggere i protocolli federali, fino a giungere alla decisione di organizzare, anche se in tono minore.
- immagino abbiate dovuto affrontare decisioni importanti che
comunque dimostrano che le gare possono ancora vivere di pura
vita con le restrizioni del caso. Quali misure preventive
adotterete?
Abbiamo subito coinvolto l'amministrazione comunale di Arenzano e abbiamo trovato, come sempre, un grande supporto da parte loro. Abbiamo presentato diverse soluzioni per stare dentro alle regole impartite e la risposta ha addirittura superato le nostre aspettative. Per il 9 maggio avremmo a disposizione uno dei meravigliosi parchi della nostra città, Villa Figoli. Essendo una zona chiusa abbiamo avuto la possibilità di fare il "villaggio" al suo interno, con partenza, arrivo, consegna pettorali e direzione gara. Questa soluzione ci permette di seguire alla perfezione i protocolli di sicurezza anti covid-19, sul regolamento di gara ci sono tutte le indicazioni da seguire per non incorrere in sanzioni o inutili discussioni.
- un solo percorso, difficile per affetto, ma forse più
semplice, immagino concentrare solo su una gara, ma vuoi
raccontarci un pò delle caratteristiche del tracciato?
La scelta è stata dettata dal buon senso e dalla volontà di garantire, come sempre, il 100% della sicurezza per volontari e atleti. Il personale della Croce Rossa Italiana, Comitato di Arenzano, è impegnato su molti fronti e distogliere troppi addetti non ci è parso corretto. Il percorso mantiene le caratteristiche precipue della gara storica: si parte dal paese per raggiungere velocemente il bosco ed iniziare a macinare km e dislivello, inizialmente in maniera dolce ed alternata con passaggi su single track corribili, poi, una volta giunti nei pressi dei laghi della Tina, la lunga salita verso la cima del Monte Argentea 1.082 mt di altitudine e vista mozzafiato su tutta la Liguria. Discesa rilassante fino al Passo della Gava per poi risalire al Monte Reixa 1.183 mt (G.P. della montagna), da qui si ritorna al Passo della Gava passando per Passo Vaccaria e Passo del Faiallo. Ultimo strappo verso il Monte Tardia di Ponente 928 mt. e discesa a "tuffo" verso il mare.
- Rensen - Arenzano e Parco del beigua, il vostro territorio,
il luogo dove avete regalato emozioni gli anni passati, quanto
sei legato a questa terra?
Lo spazio racchiuso tra l'Alta via e il mare, in questa particolare zona, è denso di storia. I sentieri sono antiche strade del commercio, vie di comunicazione tra popoli radicalmente diversi, ogni volta che li percorri non puoi fare a meno di pensare a chi li calpestava con gerle colme di sale, di acciughe, di prodotti della nostra terra. Viene da sorridere al pensiero di attraversarli con zainetto tecnico e barretta energetica per levare qualche grammo di peso. L'emozione unica di essere in cima ad un monte e sentire il profumo del mare ... vederlo sempre al tuo fianco, questo è ciò che amo di più.
- tutto ormai è pronto ma ci sarà comunque modo di festeggiare?
La festa per noi è già iniziata, il primo giorno che abbiamo iniziato a definire il percorso. E' proseguita in questi giorni con i messaggi, le telefonate, le mail dei partecipanti, dai tapascioni che ringraziano del cancello orario "generoso" ai top trailers, vincitori di TOR o di gare stellari, che saranno presenti perchè affezionati ai nostri luoghi. Si concluderà con il sorriso delle nostre scope, storiche anche loro, sotto al gonfiabile con la scritta ARRIVO.
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